Network Working Group J. Postel Request for Comments: 859 J. Reynolds ISI Obsoletes: RFC 651 (NIC 31154) May 1983 L'OPZIONE TELNET STATUS Traduzione a cura di ComiSAT Brescia, Lug. 2008 (comisat@yahoo.it) Distribuita da .::http://www.rfc.altervista.org::. Il presente documento specifica uno standard per la comunita' ARPA Internet. Ci si aspetta che gli host sull'ARPA Internet adottino ed implementino tale standard. 1. Nome e Codice del Comando STATUS 5 2. Significati del Comando Questa opszione si applica separatamente in entrambe le direzioni del flusso di dati. IAC DON'T STATUS Il mittente si rifiuta di proseguire qualsiasi ulteriore discussione relativa all'attuale stato delle opzioni. IAC WON'T STATUS Il mittente si rifiuta di proseguire qualsiasi ulteriore discussione relativa all'attuale stato delle opzioni. IAC SB STATUS SEND IAC SE Il mittente richiede al ricevente di trasmettere la sua percezione dell'attuale stato delle opzione telnet. Il codice del SEND e' 1 (vedasi piu' avanti). IAC SB STATUS IS ... IAC SE Il mittente sta dichiarando la sua percezione dell'attuale stato delle opzioni telnet. Il codice per IS e' 0 (vedasi piu' avanti). 3. Default DON'T STATUS, WON'T STATUS L'attuale stato delle opzioni non verra' discusso. 4. Motivazione dell'Opzione Quest'opzione consente ad un utente/processo di verificare l'attuale stato delle opzioni TELNET (ad esempio, l'echo) come rilevato dalla persona/processo presente all'altro capo della connessione. Semplici opzioni Postel & Reynolds [Page 1] RFC 859 May 1983 di rinegoziazione possono condurre al problematico loop di richiesta non terminata discusso nella sezione Considerazioni Generali della Specifica TELNET. Questa opzione si pone nella normale struttura delle opzioni telnet, rinviando il trasferimento delle informazioni di stato al comando SB. 5. Descrizioni dell'Opzione WILL e DO sono utilizzati solamente per ottenere e garantire permessi per discussioni future. L'attuale interscambio delle informazioni di stato avviene con i sottocomandi facoltativi (IAC SB STATUS). Una volta che i due host si sono scambiati un WILL ed un DO, il mittente del WILL STATUS e' libero di trasmettere le informazioni di stato, in modo spontaneo oppure in risposta ad una richiesta posta dal mittente del DO. Nel peggiore dei casi, questo puo' causare che le informazioni siano spedite due volte. Solamente il mittente del DO puo' inviare richieste (IAC SB STATUS SEND IAC SE) e solamente il mittente del WILL puo' trasmettere le informazioni sullo stato attuale (all'interno di un comando IAC SB STATUS IS ... IAC SE). L'IS ha i sottocomandi WILL, DO e SB. Essi vengono utilizzati ESATTAMENTE come durante la negoziazione corrente delle opzioni telnet, tranne per il fatto che l'SB viene terminato da un SE invece che da un IAC SE. La trasmissione di SE, come un byte di dati regolare, e' compiuta raddoppiando il byte (SE SE). Le opzioni non esplicitamente descritte sono considerate nel loro stato di default. Un singolo IAC SB STATUS IS ... IAC SE descrive la condizione di TUTTE le opzioni. Postel & Reynolds [Page 2] RFC 859 May 1983 Quanto segue e' un esempio d'uso dell'opzione: Host1: IAC DO STATUS Host2: IAC WILL STATUS (L'host2 e' ora libero di inviare le informazioni di stato in qualsiasi momento. La sollecitazione da parte dell'host1 NON e' necessaria. Questo non dovrebbe produrre alcuna condizione pericolosa per la trasmissione. Alla peggio, vengono inviati due IS). Host1 (forse): IAC SB STATUS SEND IAC SE Host2 (il seguente flusso e' spezzato in piu' righe per motivi di leggibilita'. Nessun CR e' realmente richiesto): IAC SB STATUS IS WILL ECHO DO SUPPRESS-GO-AHEAD WILL STATUS DO STATUS IAC SE Spiegazione della percezione dell'host2 : e' responsabile del ritorno in echo dei caratteri dei dati che riceve attraverso la connessione telnet; non inviera' segnali Go-Ahead; informera' e richiedera' le informazioni di stato. Postel & Reynolds [Page 3]